Se sei relativamente nuovo nella coltivazione delle piante, potresti sorprenderti nello scoprire che la tua routine botanica dovrebbe includere la fertilizzazione delle piante! Se questo è il caso, non preoccuparti, la maggior parte delle persone non si rende conto che le proprie piante hanno bisogno di essere fertilizzate. Abbiamo preparato una guida per principianti che spiega in dettaglio come fertilizzare le piante e perché hanno bisogno di essere fertilizzate in primo luogo. Questo dovrebbe dirti tutto ciò che devi sapere.
Perché le piante hanno bisogno di essere fertilizzate?
La risposta breve è che le piante da interno non appariranno così sane e rigogliose se non vengono fertilizzate. È essenziale che il tuo regime di cura delle piante da interno includa la fertilizzazione!
Quando le piante crescono nei loro ambienti naturali, hanno accesso a minerali nutrienti, vitamine e riserve di terreno che ripristinano e ricostituiscono i loro cicli di crescita. Queste condizioni facilitano i climi di crescita ottimali. Quando le piante vengono invasate e tenute al chiuso, inevitabilmente inizieranno a sentire la mancanza del loro ambiente naturale.
Non preoccuparti, però: è qui che entri in gioco tu. Dando alle tue piante la cura e l'attenzione adeguate, puoi concimarle e ripristinare l'equilibrio di minerali e vitamine di cui altrimenti i loro terreni sarebbero privi. Sapere come concimare le piante da interno è un grande passo nel percorso per garantire che le tue piante da interno siano sane, rigogliose e rigogliose.
Come fai a sapere quando le tue piante hanno bisogno di essere concimate?
Se ci stiamo chiedendo come concimare le piante, allora la prima domanda che dovremmo porci è: quando hanno bisogno di essere concimate? La risposta a questa domanda è complicata. Se la tua pianta cresce bene e ha un aspetto rigoglioso e sano, allora concimare potrebbe essere un buon metodo per mantenere le cose in questo modo.
Se la tua pianta da appartamento è marrone, dall'aspetto bruciato o esile, allora potrebbe essere malnutrita, nel qual caso concimare è una buona idea. In breve, non esiste una risposta giusta, ma integrare la fertilizzazione nel tuo regime di cura delle piante da appartamento è un buon modo per assicurarti che riceva le cure e il nutrimento di cui ha bisogno. Se puoi, fertilizza in primavera e estate per dare alla tua pianta gli strumenti di cui ha bisogno per superare i mesi più rigidi e freddi dell'anno.
Quale fertilizzante dovrei usare?
Se vuoi sapere come fertilizzare le piante da interno, è fondamentale comprendere i tipi e i benefici dei vari fertilizzanti. Ti consigliamo vivamente di fare delle ricerche e di identificare i nomi delle tue piante e le loro esigenze in termini di terreno prima di acquistare qualsiasi fertilizzante. Nel frattempo, è utile sapere che è disponibile una vasta gamma di fertilizzanti, tra cui compresse, stick, a lento rilascio, granuli e liquidi.
Consigliamo fertilizzanti granulari per le piante da esterno e liquidi e a lento rilascio per le piante da interno. Tuttavia, come alternativa a queste opzioni di fertilizzanti, puoi provare a usare terriccio pre-fertilizzato e rinvasare le tue piante. In questo modo puoi essere certo che la giusta quantità di nutrienti e minerali sia già presente nel terreno in cui è piantata la tua pianta. Questo terreno compatto è un ottimo esempio, composto principalmente da fibre di cocco.
Se preferisci usare qualcosa di biologico, prova questo cibo organico per piante, che viene fornito in una fiala facile da somministrare.
Fertilizzanti liquidi
I fertilizzanti liquidi sono perfetti per le piante da interno, perché sono estremamente facili da somministrare e forniscono una fonte di nutrimento costante e diluita alle tue piante. Basta versare un po' di fertilizzante liquido nell'annaffiatoio e annaffiare le piante normalmente. Consulta i requisiti specifici della tua pianta da interno per accertare la frequenza con cui deve essere concimata.
Fertilizzanti a lento rilascio
I fertilizzanti a lento rilascio sono un'altra ottima opzione per le piante da interno. Come ci si aspetterebbe dal loro nome, non sono attivi all'istante. Invece, tendono a essere rivestiti con resina plastica o polimeri a base di zolfo, che gradualmente si disintegrano e decompongono. L'esterno protettivo attorno ai fertilizzanti a lento rilascio si rompe con l'esposizione ad acqua, calore, luce solare o terreno, quindi non devi preoccuparti di fare nulla per assicurarti che si decompongano gradualmente e forniscano alle tue piante i nutrienti di cui hanno bisogno.
Fertilizzanti granulari
I fertilizzanti granulari sono pellet secchi di fertilizzante non diluito. Di solito vengono mescolati al compost o al terreno dei vasi delle piante da esterno, a mano o usando una pala. È possibile usare fertilizzante granulare sulle piante da interno, anche se può essere difficile mescolare e amalgamare i pellet nel terreno. Inoltre, i nutrienti vengono rilasciati non appena la pianta viene annaffiata. Ciò significa che non è sempre possibile creare un sistema di rilascio graduale e monitorato.
Con quale frequenza dovrei fertilizzare le piante?
La risposta a questa domanda dipenderà dai requisiti specifici della pianta. Piante diverse richiedono tipi di terreno diversi e, quindi, regimi di fertilizzazione diversi. Alcune piante richiedono più manutenzione e hanno bisogno di più fertilizzazione rispetto ad altre. La frequenza con cui dovresti fertilizzare può essere accertata controllando l'etichetta per la cura delle piante o ricercando ogni pianta in particolare.
Come regola generale, ti consigliamo di provare a fertilizzare le tue piante da appartamento da una volta ogni due a 12 settimane, a seconda delle istruzioni per la cura specifiche della pianta che stai fertilizzando. il fertilizzante dovrebbe essere aggiunto al terreno durante il picco del ciclo di crescita delle tue piante. Puoi capire quando è perché sarà il periodo in cui la tua pianta crescerà, produrrà nuovi steli e foglie o fiorirà. Ciò avviene generalmente in primavera.
Come fertilizzare le piante da interno
Controlla il terreno e il pH
Utilizzando un kit per l'analisi del terreno, controlla il pH del terreno delle tue piante. Il pH è una scala utilizzata per determinare l'acidità o la basicità del tuo terreno. La maggior parte delle piante da interno necessita di 6,0-7,0 pH, che è un punteggio di pH più o meno neutro. Piante come azalee, pini e abeti rossi necessitano di un terreno acido di 4,0 pH.
Fai delle ricerche e scopri esattamente di quale acidità del terreno ha bisogno la tua pianta. Se il tuo kit per l'analisi del terreno risulta molto più acido o alcalino del livello che stai cercando, puoi scegliere un fertilizzante che ti aiuti a riequilibrare e quindi a ripristinare la neutralità del terreno delle tue piante. Una volta che il terreno è al giusto livello di pH, la tua pianta troverà molto più facile assorbire minerali e nutrienti dal terreno in cui è invasata.
Scegli il fertilizzante corretto
Ti abbiamo già dato un'idea dei diversi tipi di fertilizzanti disponibili, che vanno da quelli liquidi a quelli a rilascio lento a quelli granulari. Una volta che sai quale di questi stai usando, controlla l'etichetta specifica sul fertilizzante. Questa sarà simile a: 5-5-5 o 10-10-10, che riflette che il fertilizzante ha una quantità uguale di ogni ingrediente chiave (azoto, fosfato e potassio). Se hai fatto le tue ricerche sulla tua pianta e hai controllato il terreno e il pH, dovresti essere in grado di accertare qual è il fertilizzante giusto per la tua pianta. In alternativa, chiedi assistenza in un negozio o in un centro di giardinaggio e un assistente dovrebbe essere in grado di aiutarti.
Fertilizza le foglie delle tue piante
Alcune piante possono assorbire una grande quantità di nutrienti attraverso le foglie. Fai le tue ricerche, scopri se la tua pianta trae beneficio dalla fertilizzazione delle foglie.
Alcuni fertilizzanti possono causare bruciature alle foglie o fitotossicità. Se hai intenzione di fertilizzare le foglie delle tue piante, allora questo processo è meglio farlo usando fertilizzante fogliare, per evitare danni.
Fertilizza le radici delle tue piante
Uno dei principali consigli che abbiamo quando si tratta di fertilizzare le piante è che dovresti dare priorità alla cura delle radici e assicurarti di fertilizzare le radici delle tue piante. Aggiungi il tuo fertilizzante al terreno umido quando invasi o rinvasi. In alternativa, puoi provare ad aggiungere letame, compost o vermicompost al terreno come fertilizzante naturale.
Ecco fatto!
Ci auguriamo che questa guida ti abbia fornito una guida utile su come fertilizzare le piante da interno. Quando si tratta di fertilizzare le piante, tutto dipenderà dalla specie e dalle condizioni della pianta di cui ti stai prendendo cura. Ci sono regole e linee guida generali che abbiamo cercato di specificare, ma in generale, più ricerche fai e migliore è la tua comprensione di ogni pianta in particolare, più successo avrà la tua cura delle piante da interno!